Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato una performance stabile rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al -0,6% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso miste, con Wall Street in rialzo dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 156 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,81%.
Tra le Large Cap Banca Mediolanum ha terminato le contrattazioni a +0,7%, Fineco Bank a +0,2%, Banca Generali a +0,1%, Azimut Holding a -0,2%, Poste Italiane a -0,4% e Nexi a -1,7%.
IREM, realtà attiva a livello internazionale nella realizzazione e manutenzione di grandi impianti nel settore dell’energia tradizionale e green, ha ottenuto un direct lending di 5 milioni tramite Azimut Direct, fintech del gruppo Azimut specializzata in finanza complementare.
Tra le Mid, doValue (+1,1%) e Banca Ifis (+0,8%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre MutuiOnline (-0,9%) e Anima Holding (-2,0%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
Infine, tra le Small, Banca Sistema (+0,7%) e Bestbe (flat) sono state le migliori mentre Lventure Group (-2,3%) ha sottoperformato il paniere.