E.P.H. ha reso noto che a seguito dell’esercizio da parte di Negma del diritto di conversione di 20 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 200 milioni, a valere sulla prime due tranche relative al Prestito Obbligazionario Convertibile cum warrant, la stessa Negma ha comunicato alla Società e a Consob il raggiungimento di una partecipazione rilevante pari al 78,2611% del capitale sociale di EPH, determinandosi conseguentemente a suo carico, dalla data del 23 gennaio 2024, l’obbligo di effettuare un’offerta pubblica di acquisto totalitaria sul capitale della stessa EPH.
Negma intende tuttavia ricorrere all’esenzione dall’obbligo di promuovere una OPA obbligatoria impegnandosi a cedere a parti non correlate le azioni in eccedenza rispetto alla soglia del 30% del capitale sociale di EPH entro 12 mesi dalla data di superamento della soglia, ossia entro il 23 gennaio 2025, e a non esercitare i diritti relativi alle azioni eccedenti la soglia del 30%.
L’impegno di Negma alla cessione delle azioni eccedenti (e al non esercizio dei diritti di voto corrispondenti) riguarda anche le azioni ordinarie EPH che Negma verrà eventualmente a detenere a seguito delle ulteriori richieste di conversione di ulteriori obbligazioni sottoscritte a valere sul POC e sino alla data del 23 gennaio 2025.