Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Giornata mista per i principali indici azionari internazionali: il FTSE Mib segna un +0,6%, il Dax 30 un -0,1%, il Cac 40 un +0,1% e il FTSE 100 un +0,2%. A Wall Street l’S&P 500 registra un -0,5%, il Dow Jones un +0,3%, e il Nasdaq un -1,1%.
Nella seduta odierna sono in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,9%) a 81,8 dollari e il Wti (-1,1%) a 76,9 dollari.
Tra le altre commodities energetiche, il gas naturale registra un +1,2% e il gasolio un +0,4%.
Nel comparto Exploration & Production, Equinor segna un +1,1%, Conoco Phillips un -0,8%, Devon Energy un -1,2%, EQT un -0,5%, Imperial Oil un +2,9%, Marathon Oil segna un -1,3% e Occidental Petroleum un -0,9%, mentre, nella Raffinazione, Marathon Petroleum registra un -0,1%.
Marathon Petroleum ha riportato nel quarto trimestre utili per azione di 3,98$, 1,76$ oltre le stime degli analisti di 2,22$. Il fatturato del trimestre è stato pari a 26,82 miliardi al di sotto del consensus di 34,18 miliardi.
Nei servizi petroliferi, Conoco Phillips segna un -0,8%, Devon Energy un -1,2%, EQT un -0,5%, Imperial Oil un +2,9% e Marathon Oil un -1,3%.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a +0,5%, United Utilities a -0,1%, Veolia sulla parità, Duke Eenrgy a +0,4%, PG&E a +0,1% e Sempra Energy a +0,3%.
Fitch Ratings ha confermato il rating sul debito di lungo termine di Enel a “BBB+”. L’agenzia ha inoltre mantenuto il rating di breve termine di Enel a “F-2”. L’outlook rimane “stabile”. La conferma del rating riflette principalmente la buona performance operativa della società nel 2023 e le azioni delineate nel suo Piano Strategico 2024-2026.