Avvio misto a Wall Street, in attesa della decisione sui tassi della Federal Reserve.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,3%, mentre il Nasdaq e lo S&P 500 cedono rispettivamente l’1,1% e lo 0,5%.
Focus principale sulla Fed e sulla decisione sui tassi d’interesse, attesa in serata: il Federal Open Market Committee dovrebbe mantenere i tassi invariati, nell’intervallo 5,25%-5,50%, ma la conferenza stampa del presidente Powell a valle della riunione potrebbe fornire indicazioni utili sulla riunione successiva di marzo, dove i mercati scontano un taglio dei tassi con una probabilità di circa il 45%.
L’attenzione è poi rivolta ai dati sul mercato del lavoro americano: in attesa del Job Report di venerdì, la stima ADP di gennaio sull’occupazione ha evidenziato un valore di 107mila nuovi posti di lavoro, al di sotto delle attese (150mila) e del dato di dicembre (158mila).
Restando sul fronte macro, la Mortgage Bankers Association ha reso noto che nella settimana al 26 gennaio le richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti sono scese del 7,2%, dopo il +3,7% della settimana precedente.
Prosegue intanto la stagione delle trimestrali: Alphabet cede il 6% a Wall Street in avvio dopo aver riportato ricavi da pubblicità inferiori alle attese.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a quota 1,087, mentre il dollaro/yen scende a 147,2. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,9%) a 81,8 dollari e il Wti (-1,1%) a 76,9 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,27% e al 3,97%.