Nel quarto trimestre 2023 Sanofi ha registrato conti sotto le attese con vendite a 10,92 miliardi (+9,3% a cambi costanti; +1,8% reported) e business EPS a 1,66 euro (+8,2% a cambi costanti; -2,9% reported) rispetto a 11,17 miliardi e 1,71 euro del consensus.
Nell’intero esercizio 2023 il gruppo ha registrato vendite pari a 43,07 miliardi, guidate da Dupixent (10,72 miliardi, +34%), Vaccini (+8,3%) che hanno beneficiato della forte performance di lancio di Beyfortus (547 milioni) e Consumer Healthcare (+6,3%).
Il business EPS si è attestato a 8,11 euro, in calo dell’1,8% reported e in aumento del 5,4% a cambi costanti.
L’EPS IFRS è stato pari a 4,31 euro (-35,6%), dinamica che riflette “principalmente una svalutazione di asset tecnologici derivante dalla de-prioritizzazione dei programmi di ricerca e sviluppo nonché un onere relativo alla ri-misurazione delle passività dei futuri pagamenti di royalties attesi sulle vendite di Beyfortus negli Stati Uniti, avvenuta principalmente nel quarto trimestre”.
Sanofi prevede per il FY24 un business EPS pressoché stabile, escludendo l’impatto di un aumento previsto del tax rate effettivo al 21%, e in calo low single-digit a cambi costanti, considerando un tax rate maggiore delle attese. Applicando i tassi di cambio medi di gennaio 2024, l’impatto valutario sul business EPS 2024 è stimato tra -3,5% e -4,5%.
Il titolo Sanofi cede al momento il 3,6% alla Borsa di Parigi.
