Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,4% rispetto al +0,9% del corrispondente europeo e al +0,4% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso miste, con Wall Street perlopiù in ribasso dopo le prime ore di contrattazioni, in attesa della decisione sui tassi della Fed. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 162 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,74%.
Verso mezzogiorno il mese di gennaio si stava concludendo con una media dei prezzi elettrici sul mercato all’ingrosso in Italia pari a 99,16 €/MWh, in calo del 43,2% rispetto a gennaio 2023 e dello 14,1% rispetto a dicembre 2023.
Tra le Large Cap del comparto Hera (+1,8%) e Terna (+1,6%) sono state le migliori.
Fitch Ratings ha confermato il rating sul debito di lungo termine di Enel a “BBB+”. L’agenzia ha inoltre mantenuto il rating di breve termine di Enel a “F-2”. L’outlook rimane “stabile”. La conferma del rating riflette principalmente la buona performance operativa della società nel 2023 e le azioni delineate nel suo Piano Strategico 2024-2026.
Protezione Civile e Italgas (+1,2%) hanno firmato un protocollo d’intesa volto a rafforzare ulteriormente la reciproca collaborazione al fine di conseguire la massima efficienza ed efficacia operativa nell’ambito dei contesti emergenziali.
Tra le Mid Cap, Industrie De Nora ha terminato le contrattazioni a +5,2%, Iren a +2,9%, Alerion Clean Power a +2,0%, Acea a +1,7% e Ascopiave a -0,2%.
Acea ha reso note le date previste per l’esame da parte del consiglio di amministrazione dei dati economico-finanziari per l’anno 2024:
Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+2,1%) e Greenthesis (+1,9%) mentre Plc (-4,1%) è risultata la peggiore.
EEMS Italia ha reso noto che in data odierna sono state emesse 55.555.555 azioni ordinarie EEMS in favore di Global Growth Holding Limited (“GGHL”), rivenienti dalla conversione di 5 obbligazioni emesse in data 22 gennaio 2024 nel contesto della sesta tranche del prestito obbligazionario convertibile (POC) riservato a Negma. EEMS Italia facendo seguito ai comunicati del 22, 25 e 29 gennaio 2024, ha comunicato di aver ricevuto da parte dell’obbligazionista Global Growth Holding Limited (“GGHL”) la richiesta di conversione per cinque obbligazioni emesse in data 22 gennaio 2024 nel contesto della sesta tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022. Infne, EEMS Italia facendo seguito ai comunicati del 22 gennaio 2024 e del 25 gennaio 2024, ha comunicato di aver ricevuto da parte dell’Obbligazionista Global Growth Holding Limited (“GGHL”) la richiesta di conversione per cinque Obbligazioni emesse in data 22 gennaio 2024 nel contesto della sesta tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022.