AbitareIn – Ulteriori precisazioni al comunicato del 19 gennaio 2024

Con riferimento a quanto reso noto il 19 gennaio scorso – e alla comunicazione integrativa diffusa il 23 gennaio – relativi alla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro del direttore generale Marco Scalvini e alla corresponsione a quest’ultimo di 120.000 euro prevista da tale accordo, AbitareInsi precisa che l’operazione è stata approvata dal CdA, sentito il parere del Comitato Parti Correlate della società (Comitato OPC).

In conformità a quanto previsto dalla “procedura per le operazioni con Parti Correlate” approvata dal CdA il 13 gennaio 2021 (Procedura OPC) il Comitato OPC ha espresso il proprio parere favorevole in ordine all’interesse della società al compimento dell’operazione, nonché sulla convenienza economica e sulla correttezza sostanziale e procedimentale dell’operazione stessa.

L’accordo si configura come “Operazione con Parti Correlate di Minore Rilevanza” ai sensi della Procedura OPC. La “minor rilevanza” è data dal mancato superamento della soglia del 5% avuto riguardo all’indice di rilevanza del controvalore applicabile all’operazione.

In aggiunta a quanto sopra, non essendo tale importo previsto dalla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti approvata dalla società, l’operazione è stata anche sottoposta all’esame preventivo del comitato remunerazioni di AbitareIn, il quale ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla deroga della politica stessa.