MERCATI USA – Riprendono la marcia al rialzo

Wall Street archivia la deludente riunione della Banca Centrale domestica mettendo a segno un convinto rimbalzo.

Il Russell 2000 avanza dell’1,4%, il Nasdaq e lo S&P500 dell’1,3% ed il Dow Jones dell’uno per cento.

In after hours vola Meta (+13%), in scia ad una trimestrale sopra le attese. Il colosso dei social network mondiale aggiunge in un quarto d’ora una capitalizzazione di 155 miliardi di dollari arrivando a totalizzare oltre $1,1 trilioni.

VIX in calo di due punti percentuali a quota 13,9 punti.

Sul mercato obbligazionario i rendimenti proseguono la fase discendente in particolare sulla scadenza decennale governativa. Il Tbond scivola per la quinta seduta consecutiva cedendo altri cinque punti base al 3,86%.

Tra le materie prime il petrolio perde terreno improvvisamente a metà seduta lasciando sul terreno oltre due punti e mezzo percentuali con una chiusura poco al di sopra dei 73,5 dollari al barile.

Buona seduta al contrario per i due principali metalli preziosi – oro ed argento. Il metallo più nobile avanza di mezzo punto percentuale sfiorando il massimo storico di fine dicembre, mentre l’argento guadagna l’uno per cento risvegliando i titoli del settore dall’oblio dei mesi precedenti.

Sul mercato valutario il dollaro si indebolisce di oltre mezza figura nei confronti della moneta unica fino a quota 1,087.