A seguito di una proposta di finanziamento soci avanzata da Qwerty, azionista di maggioranza di Deodato.Gallery, il CdA ha approvato un’operazione di finanziamento soci in favore della società da parte di Qwerty stessa.
Tale finanziamento ammonta a massimi 800.000 euro ed è finalizzato “a finanziare una fornitura di opere d’arte per l’anno 2024 di un noto artista, il quale si è reso disponibile a concedere alla società opere in conto vendita per un valore di 2 milioni, mantenendo condizioni di eccezionale favore per il 2024 e dotare la società di ulteriore liquidità per cogliere altre eventuali opportunità di mercato”, spiega una nota.
Tale artista, negli ultimi quattro anni, ha venduto alla società opere per un valore superiore al milione di euro; pertanto, “il valore dell’operazione è ritenuto congruo rispetto alle vendite effettuate negli ultimi anni”.
Il finanziamento soci sarà erogato in massimo quattro tranches entro il 29 febbraio 2024 e prevede l’applicazione di interessi al tasso fisso del 5% annuo, che verranno liquidati al
momento della restituzione del finanziamento.
La restituzione dovrà avvenire entro il 28 febbraio 2026 e, comunque, entro 70 giorni dal rientro di detti capitali, ovvero dal momento della vendita delle opere.
L’operazione costituisce “operazione con parti correlate” in considerazione del fatto che Qwerty, titolare di una partecipazione rappresentativa dell’81,97% del capitale di Deodato.Gallery, esercita sulla stessa il controllo. Inoltre, il capitale di Qwerty è interamente detenuto da Deodato Salafia, presidente e amministratore delegato della società.
Infine, alla luce dell’importo dell’operazione, la stessa è qualificabile come operazione con parti correlate di “maggiore rilevanza”.
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