I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e +0,2%, preannunciando un avvio moderatamente positivo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed.
Chiusura ieri in territorio negativo per i principali indici oltreoceano, con il Dow Jones in calo dello 0,7%, lo S&P 500 a -0,3%, il Nasdaq a -0,2%.
Gli investitori restano intenti a monitorare le prossime mosse della Fed e la traiettoria futura dei tassi d’interesse: focus sulle dichiarazioni di alcuni funzionari della banca centrale americana, tra cui il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari e il presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee, che hanno ribadito l’approccio basato sui dati e la necessità di maggiore evidenza di un rallentamento dell’inflazione.
Parole che contribuiscono a smorzare ulteriormente l’ottimismo di un rapido cambio di rotta della Fed: è sempre più bassa infatti la probabilità che gli operatori assegnano a un taglio già a marzo, scesa fino al 10% rispetto all’80% di poche settimane fa.
Maggiori indicazioni sono attese da ulteriori interventi tra oggi e domani di diversi funzionari della Fed: tra questi, la presidente della Fed di Cleveland, Loretta Mester.
Tornando a Wall Street, intanto, Palantir Technologies guadagna oltre il 20% nel pre-market in scia all’outlook sugli utili sopra le attese grazie alla domanda di prodotti legati all’intelligenza artificiale.