Utility (-0,8%) – Debole il comparto sia in Italia che in Europa

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,8% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso misti, con Wall Street negativa dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 160 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,89%.

Tra le Large Cap del comparto Italgas (-0,4%) e Terna (-0,5%) sono state le migliori mentre ERG (-1,5%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Quasi 138 mila i pasti recuperati dal 2009 a oggi nelle mense del Gruppo Hera, per un valore totale di circa 570 mila euro, evitando la produzione di circa 61 tonnellate di rifiuti (corrispondenti a circa 133 cassonetti) e l’emissione di oltre 250 tonnellate di CO2

Snam, con il supporto di Confindustria, lancerà ufficialmente a partire dal 7 febbraio un market test sulla domanda di idrogeno in Italia e, in collaborazione con Eni, una raccolta di manifestazioni di interesse non vincolanti per il trasporto e lo stoccaggio di CO2 presso il sito di Ravenna, nell’ambito del progetto di carbon capture and storage (CCS) lanciato nei mesi scorsi.

Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a +0,2%, Alerion Clean Power a -0,4%, Ascopiave a -0,7%, Iren a -1,7% e Industrie De Nora a -2,4%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Eems e Plc (entrambe flat).

algoWatt ha ricevuto in data 2 febbraio 2024 le dimissioni con effetto immediato del consigliere indipendente Massimo Solbiati, che era stato cooptato in CDA lo scorso 6 ottobre 2023. Il medesimo non ha diritto a indennità o altri benefici conseguenti la cessazione della carica.