Impiantistica (flat) – Gli investitori prediligono Leonardo (+3,7%) e Fincantieri (+2,5%)

 

Ieri il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato una performance stabile rispetto al +1,4% del corrispondente europeo e al +0,5% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso positive, con Wall Street perlopiù cauta dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 158 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,85%.

Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a +3,7% e Prysmian a +2,0%.

Leonardo è stato confermata nuovamente tra i leader del contrasto al cambiamento climatico da CDP (ex Carbon Disclosure Project), organizzazione no profit internazionale che valuta l’impegno di oltre 23.000 società nella gestione e nel monitoraggio dei rischi e delle opportunità connesse al cambiamento climatico su richiesta di fornitori, clienti e 746 investitori, che rappresentano oltre 136 triliardi di dollari di asset gestiti.

Tra le Mid Cap, Fincantieri ha segnato un +2,5%, Salcef un +0,9%, Danieli & C un +0,5% e Webuild anch’essa un +0,5%.

Salcef Group ha comunicato che, nel primo anno di compilazione del questionario sul cambiamento climatico, Carbon Disclosure Project (CDP) ha assegnato lo score “B”, corrispondente al punteggio più alto della fascia “management”.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un -0,3%.