Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,8% rispetto al +1,4% del corrispondente europeo e rispetto al +0,5% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso positive, con Wall Street perlopiù cauta dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 158 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,85%.
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a -6,9%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Ferretti (+7,5%) e Cementir (+2,1%) mentre le peggiori si sono rivelate Zignago Vetro (-0,4%) e Carel Industries (-0,7%).
Infine, tra le Small, IEG (+6,7%) e Sit Group (+4,7%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Vianini Industria (-4,0%) si è posizionata in fondo al medesimo.
L’indebitamento finanziario al 31 dicembre 2023 netto di Fidia (flat) era pari a 13,36 milioni, in leggera diminuzione rispetto a 13,39 milioni registrati a fine novembre.