Wall Street prosegue la fase di consolidamento positiva aggiungendo un altro piccolo tassello alla fase rialzista iniziata nell’ottobre 2022.
Ieri i listini americani hanno messo a segno un ulteriore progresso con tutti e quattro gli indici principali che hanno chiuso in verde.
In ordine decrescente il miglior risultato è stato messo a segno dal Russell 2000 (+0,8%), il quale ha cercato di recuperare parte delle perdite delle sedute precedenti. In scia il Dow Jones (+0,4%), seguito dallo S&P500 (+0,2%) e dal Nasdaq (+0,1%).
VIX in sensibile calo di cinque punti percentuale a quota 13,05 punti.
Sul mercato obbligazionario i rendimenti fermano la corsa al rialzo di oltre 30 punti base successiva alla riunione della Federal Reserve della scorsa settimana. Il Tbond cede sette punti base chiudendo al 4,1%.
Seduta di timido rimbalzo per la gran parte delle materie prime.
Petrolio in progresso dell’uno per cento a quota 73 dollari al barile riuscendo a mettere a segno la seconda seduta positiva consecutiva.
Metalli preziosi anch’essi in lieve rialzo con un guadagno intorno al mezzo punto percentuale sia per l’oro che per l’argento.
Sul mercato valutario si ferma per il momento la corsa della divisa americana che scivola lievemente fino a 1,076 nei confronti della moneta unica, ma stabilisce il nuovo record assoluto a 30,6 rispetto alla lira turca.