IL gruppo Bper chiude l’esercizio 2023 con un utile netto pari a 1.519,5 milioni (+5% a/a). Nel quarto trimestre 2023 l’utile netto sale a 432,4 milioni da 382,5 milioni del trimestre precedente.
I ricavi “core” assommano a 5.262,2 milioni (+39,7% a/a) e il margine di interesse balza 3.251,8 milioni (+78,1% a/a).
Le commissioni nette sono pari a 2.010,4 milioni (+3,5%) grazie anche al positivo risultato della raccolta netta gestita (+1.211 milioni da inizio anno).
Migliorata l’efficienza operativa, con il cost income ratio ordinario al 50,7%, inferiore rispetto al dato dell’esercizio 2022 (64,1%).
Migliorata anche la qualità del credito, con NPE ratio lordo e netto rispettivamente al 2,4% e all’1,2% (vs 3,2% e 1,4% a fine anno 2022).
Confermati elevati livelli di copertura dei crediti deteriorati al 52,5% e il costo del credito è pari a 48 punti base, in calo rispetto al dato del 2022 (64 punti base).
L’organica generazione di capitale rafforza ulteriormente la solidità patrimoniale, con un Cet1 ratio pari 14,5%. Solida anche la posizione di liquidità con l’LCR al 161% e l’NSFR al 128%.
Il Cda propone la distribuzione di un dividendo di 30 centesimi per azione, più che raddoppiato rispetto a 0,12 euro dello scorso esercizio, per un ammontare massimo complessivo di 424.755.155,40 euro.