Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -0,5% come il corrispondente europeo e Il Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso, mentre Wall Street procedeva positiva dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 161 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,87%.
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a -2,7%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Carel Industries (+3,6%) e CIR (+0,9%) mentre le peggiori si sono rivelate Datalogic (-2,3%) e LU-VE (-3,6%).
Infine, tra le Small, Eurogroup Laminations (+5,4%) e Irce (+2,5%) hanno chiuso in cima al paniere.
Piovan e Nu–Vu Conair Private (“Nu–Vu”) hanno annunciato la firma di un accordo che prevede l’acquisto da parte di Piovan dell’1% del capitale sociale di Nu–Vu – società Indiana in cui Piovan già deteneva indirettamente il 50% tramite la controllata Conair Pacific Equipment PTE – dagli azionisti venditori di Nu–Vu.
I risultati consolidati preconsuntivi dell’esercizio 2023 di The Italian Sea Group mostrano ricavi totali pari a 363 milioni, in crescita del 23% rispetto ai 295 milioni registrati nel 2022. Tale risultato è riconducibile principalmente ai nuovi contratti e al progress dei progetti in costruzione.