Banco Desio – Risultato della gestione operativa a 260,2 mln (+22,1%) nel 2023, proposto dividendo di 0,2634 euro

Le voci di ricavo caratteristiche della gestione operativa del gruppo Banco Desio registrano un incremento su base annua del 19,5% a 581,1 milioni.

L’andamento è prevalentemente attribuibile alla crescita del margine di interesse a 358,5 milioni (+30,9%), delle commissioni nette a 206,6 milioni (+4,3%), del risultato netto delle attività e passività finanziarie a 12,3 milioni (+18,8%), parzialmente compensata dal contenuto calo degli altri proventi e oneri di gestione per 0,1 milioni (-2,6%). 

Gli oneri operativi si attestano a circa 320,8 milioni, in aumento del 17,5% a/a, al cui interno le spese per il personale aumentano del 16,8% a 205,6 milioni.

Il Cost income ratio, riferito alle sole poste ricorrenti è pari al 57,6% (ex 59,1%).

Il risultato della gestione operativa è pari a 260,2 milioni, in crescita del 22,1%.

L’utile netto consolidato 2023 si fissa a 240,4 milioni (+195,1%), supportato
da poste straordinarie pari a 129,1 milioni, che includono il Badwill lordo di 66,1 milioni dal ramo sportelli acquisito da BPER (ad esito della PPA definitiva) e il provento lordo di 98,1 milioni dal ramo acquiring ceduto.

Il ROE è pari al 21,6% (+13,8 pts vs il 2022).

Dal lato patrimoniale, gli impieghi verso la clientela ordinaria assommano a 11,7 miliardi (+1,5%), con ulteriori erogazioni a famiglie e imprese nel corso dell’anno per 1,7 miliardi.

La raccolta diretta aumenta del 16,9% a 14,8 miliardi e quella indiretta si incrementa del 17,5% a 20,1 miliardi (+25,1% quella riferita alla clientela ordinaria).

Stabile l’incidenza dei crediti deteriorati: NPL ratio lordo al 3,3% (ex 3,3%) e netto al 1,7% (ex 1,7%).

Solidi i livelli di coverage sui crediti deteriorati al 48,8% e sui crediti in bonis allo 0,97% (coverage sui crediti deteriorati al netto delle garanzie pubbliche MCC e SACE pari al 55,0%).

In aumento gli indicatori di liquidità, con l’LCR al 244,92% (ex 152,43%) e il NSFR al 132,04% (ex 128,40%).

Consolidato il rafforzamento patrimoniale, con il CET 1 del gruppo al 17,19%, il TIER 1 17,19% e il Total Capital ratio al 17,97%.

Il Cda propone ai soci di destinare agli azionisti un dividendo di 0,2634 euro per azione, con Dividend Yield, calcolato come rapporto fra il dividendo unitario proposto e il valore di Borsa medio dell’esercizio 2023, al 7,83%.
Se approvato il dividendo sarà posto in pagamento il 24 aprile 2024, mentre la
data di “stacco” e la record date11 saranno rispettivamente il 22 aprile 2024 e il
23 aprile 2024.