Impiantistica (flat) – Gli investitori puntano su Leonardo (+6,3%)

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato una performance stabile rispetto al +1,7% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso la seduta di venerdì perlopiù deboli, mentre Wall Street proseguiva mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sai è attestao a 158 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,93%.

Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a +6,3% e Prysmian a +1,8%.

Il Management di Leonardo ha riconfermato la Guidance per l’anno 2023, come ribadito in occasione dei risultati dei primi nove mesi 2023, indicando ordini pari a circa 17 miliardi, ricavi compresi tra 15 e 15,6 miliardi, Ebita in un intervallo di 1.260-1.310 milioni, FOCF a circa 600 milioni e Indebitamento Netto di Gruppo per circa 2,6 miliardi.

Il Ministero degli Investimenti dell’Arabia Saudita (MISA), l’Autorità Generale per l’Industria militare (GAMI) e Leonardo hanno annunciato la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) che ha l’obiettivo di discutere, sviluppare e valutare una serie di investimenti e opportunità di collaborazione nei settori dell’aerospazio e della difesa.

Leonardo è stato confermata nuovamente tra i leader del contrasto al cambiamento climatico da CDP (ex Carbon Disclosure Project), organizzazione no profit internazionale che valuta l’impegno di oltre 23.000 società nella gestione e nel monitoraggio dei rischi e delle opportunità connesse al cambiamento climatico su richiesta di fornitori, clienti e 746 investitori, che rappresentano oltre 136 triliardi di dollari di asset gestiti.

Leonardo ha diffuso una  integrazione del calendario degli eventi societari 2024.

Tra le Mid Cap, Danieli & C ha segnato un +2,1%, Salcef un +0,9%, Fincantieri un -1,1% e Webuild un -2,7%.

Salcef Group ha comunicato che, nel primo anno di compilazione del questionario sul cambiamento climatico, Carbon Disclosure Project (CDP) ha assegnato lo score “B”, corrispondente al punteggio più alto della fascia “management”.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un -0,3%.