Wall Street chiude brillantemente una settimana storica con gli indici che mettono a segno un altro rialzo anche nell’ultima seduta della scorsa ottava.
La miglior performance è stata realizzata dal Russell 2000 che guadagna oltre un punto e mezzo percentuale e chiude al di sopra di quota 2.000 punti. Molto brillante anche il Nasdaq (+1,2%) il quale sfiora in chiusura i 16.000 punti superati invece intraday.
Unica nota negativa il Dow Jones, il quale cede un decimo di punto percentuale.
Nuovo record di Nvidia (+3,5%) e di Microsoft (+1,5%), la quale supera i 3 trilioni di capitalizzazione. I semi conduttori continuano a trascinare il mercato con Applied Material (+6,8%) che raggiunge anch’essa un nuovo massimo assoluto.
VIX in rialzo di un punto percentuale a quota 12,95 punti.
Sul mercato obbligazionario i rendimenti consolidano i guadagni della settimana con il Tbond che guadagna ancora un punto base fino al 4,18%.
Tra le materie prime, il petrolio chiude una settimana brillante con un ulteriore progresso di mezzo punto percentuale salendo a 76,5 dollari il barile in chiusura.
Metalli preziosi invece ancora deboli con l’oro che cede mezzo punto percentuale, mentre l’argento termina invariato, il platino perde un punto e mezzo ed il palladio il tre e mezzo.
Sul mercato valutario la divisa americana trascorre una giornata senza particolari sussulti chiudendo invariata a 1,078 nei confronti della moneta unica. Il biglietto verde si rafforza ancora nei confronti della lira turca a 30,7 nuovo massimo storico.