Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Giornata debole per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,7%, il Dax 30 un -1,0% e il Cac 40 un -0,9%. Negative anche Londra, con il FTSE 100 a -0,6%, e Wall Street dove l’S&P 500 registra un -1,2%, il Dow Jones un -0,8%, e il Nasdaq un -1,9%.
Stellantis intende aumentare la capacità produttiva di EDM (moduli di propulsione elettrica) avviandone la produzione nel 2026 anche nell’impianto di Szentgotthard, in Ungheria.
Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un -0,2%, Harley-Davidson un -3,0%, Honda Motor un -0,7%, Polaris un -3,2% e Volvo Car un +0,7%.
In Asia BYD ha chiuso a a -0,7%, Geely a -2,1%, Great Wall Motor a -1,7%, Hyundai Motor a -0,4%, Mahindra a -0,8%, Mazda Motor a +0,1%, Tata Motor a -0,5% e Yamaha Motor a +0,6%.
Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambia a -3,9%, Li Auto a -1,6%, Lucid Group a -5,7%, Nio a -4,3%, Polestar un -10,7% e Rivian Automotive a -7,0%.
Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un -3,9%, Autoliv un -2,2%, BorgWarner un -2,8%, Genuine Parts un -2,1%, Mobileye Global un -2,6%, Nikola Corporation un -4,3% e TomTom un -2,6%.
Nell’esercizio 2023 Michelin ha registrato un utile operativo di 3,57 miliardi di euro, in progresso rispetto ai 3,4 miliardi 2022, battendo le previsioni degli analisti che si aspettavano 3,42 miliardi. L’utile netto è rimasto quasi stabile a 2 miliardi nonostante accantonamenti per la ristrutturazione industriale di 600 milioni.