Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -1,1% rispetto al -1,2% del corrispondente europeo e rispetto al -1,0% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso negativi, con Wall Street in ribasso dopo le prime ore di contrattazioni in scia alla pubblicazione dei dati CPI negli Stati Uniti. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 157 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,93%
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a -1,3%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state CIR (+4,4%) e Sanlorenzo (+0,9%) mentre le peggiori si sono rivelate Buzzi (-2,3%) e Ariston Holding (-2,3%).
Infine, tra le Small, Indel B (+1,3%) e Vianini Industria (+1,2%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Fidia (-7,2%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Fidia ha comunicato di aver proceduto alla conversione in azioni Fidia di 10 obbligazioni, per un valore complessivo nominale di 100.000 euro, a valere sul prestito obbligazionario convertibile cum warrant, oggetto dell’accordo di investimento sottoscritto tra la Società e Negma Group Investment in data 15 novembre 2022.
Oggi 14 febbraio si svolge a Milano la prima edizione del TTG Day, giornata di approfondimento e confronto riservata ai professionisti del Turismo e Ospitalità.