Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,1% rispetto al +0,4% del corrispondente europeo e al -1,0% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso negativi, con Wall Street in ribasso dopo le prime ore di contrattazioni in scia alla pubblicazione dei dati CPI negli Stati Uniti. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 157 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,93%
Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +1,6%, Eni a +0,2% e Tenaris a -0,6%.
A seguito dell’incidente occorso durante l’installazione della condotta offshore in Australia il 30 gennaio 2024, Saipem ha informato che l’ente regolatore del Commonwealth australiano NOPSEMA (National Offshore Petroleum Safety and Environmental Management Authority) ha comunicato il proprio parere favorevole alla ripresa delle operazioni con il mezzo navale Castorone. Saipem sta lavorando a stretto contatto con il cliente per il riavvio delle operazioni di posa della condotta, ponendo la sicurezza come massima priorità.
Tra le Mid Cap D’Amico ha segnato un +0,8%, Maire Tecnimont un +0,7% e Saras un -0,7%.
Infine, la Small Gas Plus ha registrato un +2,5%.