Restart – Cda approva Linee guida strategiche del nuovo piano industriale

Il Cda di Restart ha approvato le Linee Guida strategiche per la redazione del nuovo
piano industriale
del Gruppo Restart.

Le Linee Guida – spiega la società in una nota – “prevedono di implementare l’attuale modello di business del Gruppo Restart allo scopo di ottimizzare e massimizzare la redditività in modo stabile e duraturo nel tempomediante una calibrata combinazione di investimenti con profili di rischio basso uniti ad investimenti con profilo di rischio più elevato e opportunistico.”

Più in particolare le Linee Guida prevedono la combinazione dei seguenti modelli di business:
modello bilanciato, che prevede l’acquisto in proprietà di asset immobiliari con l’obiettivo di generare ricavi costanti e indicizzati nel tempo che consentano di garantire una redditività stabile;
modello opportunistico, con strategia finalizzata alla ricerca di opportunità di investimento
e/o
coinvestimento opportunistico di portafogli o assets distressed sottostanti a NPL o UTP,
da dover ristrutturare, sviluppare e riposizionare al fine di massimizzarne il valore per gli

investitori/azionisti
rivendendoli sul mercato.

Le Linee Guida prevedono quali obiettivi da conseguire nell’arco temporale del nuovo piano
industriale che sarà
determinato dal Cda (di durata almeno quadriennale):
(i)
un aumento del GAV immobiliare del Gruppo;
(ii
) il ricorso alla leva finanziaria limitato, e comunque contenuto al fine di perseguire un “Loan to Value” complessivo nell’ordine del 40% circa.

Le Linee Guida – conclude la nota della società – “prevedono di reperire le risorse finanziarie necessarie per raggiungere i riferiti obiettivi attraverso un equilibrato mix di equity e debito, con l’obiettivo di ottimizzare il ritorno economicofinanziario e gestire il rischio in modo stabile e sostenibile.”