Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +0,8% rispetto al +0,2% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso perlopiù in denaro, simili all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 154 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,89%.
Tra le Large Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena ha terminato le contrattazioni a +2,8%, UniCredit a +1,3%, Intesa Sanpaolo a +0,3%, Banco Bpm a +0,1%, Mediobanca a -0,2% e Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -1,1%.
BPER Banca ha concluso con successo il collocamento della prima obbligazione Senior
Preferred qualificata “green”, in coerenza con il GSS Bond Framework del Gruppo (Green, Social and Sustainability Bond Framework), destinata a investitori istituzionali.
Tra le Mid Cap, Banca Popolare di Sondrio ha chiuso a +0,8% e Credito Emiliano a +0,4%.
Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un +0,5% e Banca Profilo un -0,5%.
