Ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +3,5% rispetto al +2,1% del corrispondente europeo e al +1,2% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso positivi, mentre Wall Street procedeva mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 151 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,83%.
Tra le Large Cap Stellantis ha terminato le contrattazioni a +5,7%, Pirelli & C a +1,3%, Ferrari a +1,2% e Iveco a +0,9%.
Stellantis ha chiuso il 2023 con ricavi netti pari a 189,5 miliardi, in crescita del 6% rispetto al 2022, e volumi di consegne consolidati in aumento del 7%.
Il Cda di Stellantis ha approvato un programma di riacquisto di azioni proprie fino a 3 miliardi di euro (prezzo totale di acquisto esclusi i costi accessori).
Stellantis ha annunciato che il Cda della società intende proporre Claudia Parzani quale Amministratore non esecutivo indipendente in occasione della prossima Assemblea generale annuale degli azionisti nel 2024.
Tra le Mid Cap Brembo ha segnato un +1,0% e Piaggio & C un -0,1%.
Infine, tra le Small, Landi Renzo ha registrato un +3,7%, Immsi un +0,2%, Pininfarina un -1,0% e Sogefi un -3,0%.