Impiantistica (+1,5%) – Tra le Mid e le Small gli investitori prediligono Danieli (+0,7%) e Fincantieri (+0,6%)

 

Ieri il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato un +1,5% rispetto al +1,1% del corrispondente europeo e al +1,2% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso positivi, mentre Wall Street procedeva mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 151 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,83%.

Tra le Large Cap Prysmian ha terminato le contrattazioni a +4,7% e Leonardo a +1,6%.

Prysmian ha perfezionato contratti per tre commesse dal valore aggregato di circa 5 miliardi con Amprion, uno dei principali gestori di sistemi di trasmissione (TSO) europei, per due sistemi di connessione della rete offshore, BalWin1 e BalWin2, e il progetto in cavo terrestre DC34.

Tra le Mid Cap, Danieli & C ha segnato un +0,7%, Fincantieri un +0,6%, Webuild un +0,4% e Salcef un -1,3%.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato una performance stabile.