CAREL continua il suo percorso verso l’eccellenza anche nelle performance legate alla sostenibilità. Il 2024 sì è aperto, infatti, con l’ulteriore riconoscimento degli sforzi effettuati in tal senso dal gruppo da parte di CDP (ex Carbon Disclosure Project), l’organizzazione globale non-profit che monitora, tra le altre, le performance aziendali nella lotta al cambiamento climatico. Quest’ultima ha migliorato il proprio giudizio su CAREL assegnandole un punteggio “B” (nel 2022 il giudizio era stato “B-”) rafforzandone il posizionamento nella categoria “Management”, cioè all’interno di quel panel di aziende che lavorano per gestire il proprio impatto sull’ambiente.
CAREL, che ha nell’innovazione mirata all’efficienza energetica uno dei suoi tratti distintivi, è al momento impegnata nella definizione della propria impronta carbonica totale (comprendente anche le emissioni “Scope 3”) al fine di definire un piano a medio e lungo termine verso la neutralità carbonica.