Global Markets Consumer – Nike taglia i costi e si focalizza sui business redditizi

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore relativo ai beni di consumo:

Apertura di settimana debole per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,2%, il Dax 30 un -0,3% e il Cac 40 un -0,2%. Al contrario, a Londra il FTSE 100 scambia a +0,2% mentre Wall Street oggi rimane chiusa per il Presidents’ Day.

Sul versante commodities agricole l’avena tratta a -0,7%, il frumento a -0,8%, il mais a -0,4%, il riso a -1,6% e i semi di soia a +1,0%, mentre, tra l carni, il bovino adulto registra un +0,8% e il suino un +0,3%.

Tra i coloniali, il cacao tratta a -4,8%, il caffè a +0,6%, lo zucchero a +1,1%, il cotone a -0,8% e il legname a +1,7%.

Nike prevede di ridurre la sua forza lavoro del 2% o di circa 1.600 posti di lavoro per abbassare i costi e concentrarsi su categorie più redditizie come la corsa, l’abbigliamento femminile e il marchio Jordan.

Nel settore dei beni di consumo Swatch segna un +1,3%, mentre nel comparto elettrodomestici Electrolux scambia a -1,9%.

Tra gli altri titoli del settore Moda Hugo Boss segna un -1,5% mentre nell’Abbigliamento Puma scambia a +0,5%.

Tra le altre Big del Food & Beverage, Nestlé segna un +1,1%.

Nell’esercizio 2023 Heineken ha registrato un utile per azione rettificato di 4,67 euro, inferiore alle previsioni di 4,81 euro. Il fatturato netto dell’anno è stato di 30,31 miliardi di in una crescita del 5,6% rispetto all’anno precedente, superando le previsioni di 30,28 miliardi di euro.

Infine, nel Commercio, Zalando segna un -1,2% e tra le compagnie aeree, Ryanair segna un -0,7%.