Previsto avvio in flessione per le principali borse europee con gli occhio degli investitori rivolti alla politica monetaria, l’economia cinese e le tensioni internazionali.
Ieri Wall Street era chiusa per le festività del Presidents’ Day.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a -0,1%, denaro invece per Hong Kong e Shanghai che viaggiano a +0,4%.
In settimana l’attenzione si focalizzerà su appuntamenti chiave tra i quali la fiducia consumatori, inflazione e PMI dell’Eurozona, la pubblicazione dei verbali relativi alle ultime riunioni di Fed e Bce, oltre che i discorsi di alcuni policy marker.
Driver che dovrebbero fornire nuovi segnali utili a definire le prossime decisioni delle banche centrali dopo che i recenti dati macroeconomici oltre le attese hanno smorzato la fiducia degli investitori su un allentamento monetario in tempi brevi.
Resta al contempo monitorata l’economia cinese dopo che gli istituti di credito del Paese hanno tagliato il tasso di riferimento sui prestiti quinquennali di 25 punti base, portandolo al 3,95%. Si tratta della prima riduzione da giugno e della maggiore da quando è stato introdotto questo sistema nel 2019. Inoltre, le banche hanno mantenuto il tasso sui prestiti a un anno al 3,45%.
Sullo sfondo, permangono le preoccupazioni per le continue tensioni nel Mar Rosso, in Medio Oriente e per la guerra in Ucraina.
Tornando a Piazza Affari, Ferrovie Nord Milano (FNM) ha rilevato l’80% di Viridis Energia per 80 milioni invece dei 59,2 precedentemente comunicati. FNM entra così nel settore della produzione di energia rinnovabile e rafforza gli obiettivi ambientali del Piano Strategico 2021-2025.