Il CdA proporrà all’assemblea straordinaria un raggruppamento delle azioni ordinarie della società, nel rapporto di 1 nuova azione ogni 100 esistenti.
Il raggruppamento azionario, spiega una nota, “è finalizzato a ridurre il numero di azioni in circolazione e a semplificare la gestione amministrativa delle stesse, migliorando al contempo la percezione del titolo sul mercato”.
Al fine di assicurare la quadratura complessiva del raggruppamento azionario, ossia per consentire l’esatta ripartizione del capitale in funzione del raggruppamento nel rapporto di 1 a 100, il raggruppamento azionario sarà preceduto dall’annullamento di 44 azioni in circolazione (di titolarità di azionisti che acconsentano all’annullamento), senza variazione dell’ammontare del capitale, in modo che le azioni in circolazione che formeranno oggetto dell’operazione siano in un numero pari a un multiplo di 100.
Il raggruppamento azionario, una volta approvato, sarà eseguito nei tempi e nelle modalità che saranno concordati con Borsa Italiana.
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