Global Markets Tech e Telecom – NVIDIA vola a +11% dopo i conti del 2023

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e delle telecomunicazioni:

Giornata tonica per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +1,3%, il Dax 30 un +1,7% e il Cac 40 un +1,3%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,3% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +1,3%, il Dow Jones un +0,6%, e il Nasdaq un +2,0%.

Tra i Semiconduttori, Analog Devices segna un -1,0%, Arm Holding un +11,2%, Applied Materials un +5,0%, Broadcom un +5,3%, Marvell Technology un +6,0%, NXP Semiconductors un +1,1% e TSCM un +4,3%.

Nell’esercizio 2023, il fatturato di NVIDIA è stato di usd 60,9 miliardi rispetto ai 27,0 miliardi dell’anno precedente. L’utile netto è stato di 29,8 anch’esso in crescita dai 4,4 miliardi del 2022, con l’utile base per azione da attività continuative salito da usd 1,76 dollari a usd 12,05.

Nel segmento Hardware, Arista Networks scambia a +5,4%, Dell Technologies a +7,2%, HP Inc. a +1,5% e Sony a +2,2%.

In Asia, Samsung Electronics ha chiuso a +0,1%.

Nelle Infrastrutture di Rete Blackberry segna un -0,5%, Hewlett Packard Enterprise un +1,0%, Infosys un +2,2%, Motorola Solutions un +0,8%, Palo Alto networks un +2,1%, Synopsys segna un +9,9%, VeriSign un +1,1% e Zscaler un +3,4%.

Nel comparto Software, Accolade scambia a -2,8%, Dropbox a +0,5%, Salesforce.com a +3,5%, Capgemini a +1,1% e Baidu a +1,1%.

Infine, nelle tlc, Swisscom segna un +0,2%, T-Mobile US un -0,6%, Tele2 un -1,1%, Telenor un -1,0% e Telia un +0,7%.

La perdita attribuibile agli azionisti di Telefonica per i 12 mesi conclusi il 31 dicembre 2023 è stata di 892 milioni di euro, rispetto all’utile attribuibile di 2,01 miliardi dell’esercizio precedente. Il fatturato è stato di 40,65 miliardi, ina aumento dai 39,99 miliardi del 2022.

TIM Enterprise e ANCI hanno presentato a Roma il modello di Smart City.