Dalla lettura degli highlights sui preliminari 2023 di Recordati emerge quanto segue:
- Ricavi netti consolidati pari a 2.082,3 milioni, in aumento del 12,4% rispetto al 2022 o +14,0% a perimetro omogeneo e a cambi costanti;
- Avodart e Combodart/Duodart contribuiscono con ricavi netti pari a 25,6 milioni, “con
l’integrazione delle attività completata con successo in tutti i principali mercati”; - EBITDA pari a 769,6 milioni, +14,4%, con un’incidenza sui ricavi del 37,0%;
- Utile netto rettificato pari a 524,6 milioni, in rialzo del 10,8%;
- Utile netto pari a 389,2 milioni, in rialzo del 24,6%;
- Debito netto pari a € 1.579,4 milioni, circa 1,96 volte l’EBITDA (pro–forma);
- Gruppo posizionato per continua crescita nel 2024, con i seguenti target: ricavi netti tra 2.260 e 2.320 milioni, EBITDA tra 830 e 860 milioni, utile netto rettificato tra 550 e 570 milioni;
- Con l’attuale portafoglio prodotti, prevede di generare ricavi superiori a 2,4 miliardi entro il 2025, con margine EBITDA del +/–37%;
- Principali ESG rating confermati; accordo su una prima linea di credito legata a KPI su sostenibilità.
(segue approfondimento)