Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Giornata positiva per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,2%, il Dax 30 un +0,5% e il Cac 40 un +0,1%. Al contrario, a Londra il FTSE 100 scambia a -0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra una variazione nulla, il Dow Jones un -0,3%, e il Nasdaq un +0,2%.
Nella seduta odierna sono in aumento le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,5%) a 82,1 dollari e il Wti (+0,7%) a 78,1 dollari.
Tra le altre commodities energetiche, il gas naturale registra un +3,4% e il gasolio un -0,3%.
In occasione del primo carico di GNL dalla Repubblica del Congo, il Presidente della Repubblica del Congo, Denis Sassou-N’Guesso, il Presidente di Eni, Giuseppe Zafarana e l’AD di Eni, Claudio Descalzi, hanno celebrato l’avvio della produzione di GNL nel Paese.
TotalEnergies ha siglato una partnership strategica con Airbus, in base alla quale fornirà al costruttore di aerei un carburante per l’aviazione sostenibile per soddisfare più della metà del suo fabbisogno in Europa.
Nel comparto Exploration & Production, Equinor segna una variazione nulla, Chesapeake Energy un +0,1%, Conoco Phillips un +0,4%, Devon Energy un +1,4%, EQT un +0,5%, Imperial Oil un +3,0%, Marathon Oil segna un +0,7% e Occidental Petroleum un +0,3%, mentre nel Midstream Enbridge scambia a +0,6% e nella Raffinazione Marathon Petroleum registra un +0,5%.
Nei servizi petroliferi, Conoco Phillips segna un +0,4%, Devon Energy un +1,4%, EQT un +0,5%, Imperial Oil un +3,0% e Marathon Oil un +0,7%.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia sulla parità, United Utilities a +0,1%, Veolia a +1,1%, Duke Eenrgy a +0,4%, PG&E a +0,7% e Sempra Energy a +0,2%.
Grazie all’acquisizione in Ungheria, il cui completamento resta soggetto alle necessarie autorizzazioni e al rispetto delle normative vigenti, Veolia ha raggiunto un volume di 2,4 gigawatt di energia elettrica flessibile gestita.