Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore della sanità e della chimica:
Giornata positiva per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,2%, il Dax 30 un +0,5% e il Cac 40 un +0,1%. Al contrario, a Londra il FTSE 100 scambia a -0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra una variazione nulla, il Dow Jones un -0,3%, e il Nasdaq un +0,2%.
Nella farmaceutica AbbVie segna un -0,4%, Amgen un -2,9%, Biogen un -0,2%, Bristol-Myers una sostanziale parità, Eli Lilly un -1,3%, Novartis un -0,7%, Novo Nordisk un -2,2% e Roche un +0,2%.
L’Agenzia europea per i medicinali dovrebbe decidere entro aprile sull’autorizzazione utilizzo del Wegovy di Novo Nordisk nel campo cardiovascolare, oltre all’attuale impiego nel trattamento del diabete e dell’obesità. La domanda è stata presentata anche alla FDA, che ne ha concesso la revisione prioritaria.
Nel settore della ricerca e della diagnostica, Agilent scambia a +0,2%, Danaher a +0,7%, Illumina a -0,6% e Thermo Fisher sulla parità, mentre tra le biotecnologie, BioNTech segna un -0,5% e Regeneron Pharmaceuticals un -0,9%.
Nel settore della strumentazione medica, Abbott Labs scambia a -0,1%, Baxter International a -0,2%, Boston Scientific a -0,4%, Charles River Labs a +0,3%, GE Healthiness a +0,1%, Medtronic a +0,3% e Siemens Healthiness a +1,6%.
BASF taglierà un altro miliardo di euro di costi annuali presso la sede centrale di Ludwigshafen, a causa della debolezza della domanda e degli alti costi energetici nel mercato nazionale. I risparmi annuali sui costi saranno raggiunti entro la fine del 2026 e riguarderanno sia la produzione che le aree non produttive.
Infine, tra gli altri titoli della chimica, Corteva segna un +0,3%, Covestro un +0,5%, Dow un +0,2%, LyondellBasell Industries un +0,2% e Nutrien un -0,2%.