Industria (+0,7%) – Acquisti sull’indice italiano in un contesto debole a livello europeo

 

Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,7% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e rispetto al -0,4% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso misti mentre, sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 146 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,87%.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +0,9%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state CIR (+8,7%) e Ferretti (+4,5%) mentre la peggiore si è rivelata Ariston Holding (-1,8%).

Infine, tra le Small, Eurogroup Laminations  (+1,5%) e Gefran (+0,9%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Fidia (-8,1%) si è posizionata in fondo al medesimo.

Fiera Milano ha comunicato la variazione del calendario eventi societari 2024.

Tra il 19 e il 23 febbraio scorsi Italian Exhibition Group (IEG) ha acquistato 13.000 azioni proprie per un controvalore complessivo di 62.318,82 euro.

I ricavi preliminari dell’esercizio 2023 di Tesmec si sono attestati nella fascia 252-258 milioni, rispetto ai 245,2 milioni al 31 dicembre 2022, generando un EBITDA preliminare fra i 34 e 38 milioni ed un Indebitamento Finanziario Netto pari a circa 153 milioni.