Maire ha reso noto che la controllata NextChem, attraverso il suo licensor per la tecnologia dell’azoto Stamicarbon, si è aggiudicata un contratto di licenza e di fornitura di attrezzature per un impianto all’avanguardia di sintesi e granulazione dell’urea in Egitto per conto della El–Nasr Company for Intermediate Chemicals (NCIC).
L’impianto avrà una capacità produttiva di 1.050 tonnellate metriche al giorno di urea e sarà situato in un’area a 100 km a sud–est del Cairo.
La tecnologia Stamicarbon selezionata dall’NCIC – spiega Maire in una nota – “svolge un ruolo fondamentale per l’impianto di sintesi e granulazione dell’urea, soprattutto in termini di ottimizzazione del processo, sicurezza operativa, aumento della resa e minimizzazione del consumo energetico”.
NCIC è uno dei principali attori dell’industria chimica e dei fertilizzanti in Egitto, che ha adottato tecnologie all’avanguardia per l’azoto in grado di garantire una qualità superiore del prodotto.