Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore della sanità e della chimica:
Seduta priva di direzione per gli indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,2%, il Dax 30 un +0,2% e il Cac 40 un -0,1%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,7% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,3%, il Dow Jones un -0,5%, e il Nasdaq un -0,4%.
Nella farmaceutica AbbVie segna un -0,1%, Amgen un +0,3%, Biogen un -1,0%, Bristol-Myers un -0,1%, Eli Lilly un -1,0%, Novartis un +0,2%, Novo Nordisk un -0,6% e Roche un +0,5%.
Roche potrebbe cedere il suo farmaco per le malattie polmonari Esbriet a causa del calo delle vendite dovuto alla concorrenza di alternative generiche più economiche. L’azienda farmaceutica ha ricevuto l’interesse di potenziali acquirenti, che l’hanno spinta a esplorarne la vendita. Esbriet viene utilizzato per trattare la fibrosi polmonare idiopatica, una malattia polmonare cronica. Le sue vendite sono scese di oltre il 70% a 202 milioni di franchi nel 2023.
Nel settore della ricerca e della diagnostica, Agilent scambia a +3,4%, Danaher a +0,2%, Illumina a -0,2% e Thermo Fisher a +0,4%, mentre tra le biotecnologie, BioNTech segna un -0,5% e Regeneron Pharmaceuticals una sostanziale parità.
Nel settore della strumentazione medica, Abbott Labs scambia a +0,2%, Baxter International a -0,9%, Boston Scientific a +0,1%, Charles River Labs a +0,8%, GE Healthiness a +1,2%, Medtronic a -0,1% e Siemens Healthiness a -0,1%.
Medtronic prevede per l’esercizio 2024 utili per azione di 5,19$-5,21$ superando il consensus di 5,16$.
Infine, tra gli altri titoli della chimica, Corteva segna un -1,0%, Covestro un -0,1%, Dow un +0,5%, LyondellBasell Industries un -0,3% e Nutrien un -0,5%.