Impiantistica (+0,4%) – I risultati di Prysmian (+2,6%) convincono gli investitori

 

Ieri il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato un +0,4% rispetto al +0,5% del corrispondente europeo e al -0,1% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste, con Wall Street poco mossa dopo le prime ore di scambi. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 144 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,82%.

Tra le Large Cap Prysmian ha terminato le contrattazioni a +2,6% e Leonardo a +0,6%.

Bell Textron, società di Textron, e Leonardo hanno firmato un Memorandum of Understanding (MOU) per valutare opportunità di collaborazione nel campo delle tecnologie del convertiplano.

Leonardo e FlightSafety International (FSI), in occasione dell’Heli-expo 2024, hanno siglato un Memorandum of Understanding (MoU) per valutare una serie di potenziali collaborazioni nel campo dell’addestramento e della simulazione negli Stati Uniti.

Prysmian ha comunicato i risultati consolidati dell’esercizio 2023.

Il consiglio di amministrazione di Prysmian ha deliberato all’unanimità di presentare all’assemblea ordinaria degli azionisti, che si terrà il 18 aprile 2024, la propria lista di candidati (lista del CdA) per il rinnovo del consiglio di amministrazione per il triennio 2024-2026.

Tra le Mid Cap, Webuild ha segnato un +3,3%, Fincantieri un -0,9%, Danieli & C un -1,1% e Salcef un -2,6%.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un +0,1%.