Il Cda di Leonardo ha esaminato i risultati preliminari del Gruppo per l’anno 2023.
Gli Ordini evidenziano una crescita del 3,8% a 17,9 miliardi (18,7 miliardi nel dato proforma), oltre la guidance, con una performance particolarmente positiva nella componente Europea dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza. Il positivo andamento commerciale è ancor più rilevante considerando che gli Ordini del 2022 riflettevano l’ordine jumbo ricevuto dal Ministero della Polonia relativo agli elicotteri AW149.
I Ricavi sono in aumento del 3,9% a 15,3 miliardi (+4,1% rispetto al dato Proforma consolidando Telespazio), in linea con la guidance, grazie anche alla significativa ripresa delle Aerostrutture (+34%) e all’andamento dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza e degli Elicotteri.
Alla crescita dei Ricavi si affianca un incremento dell’EBITA del 5,8% a 1,29 miliardi (+6% rispetto al dato Proforma consolidando Telespazio), in linea con la guidance. L’EBITA continua ad essere trainato dall’Elettronica per la Difesa e Sicurezza, con particolare apporto della componente Europea, e dalla ripresa delle Aerostrutture, portando il ROS all’8,4%.
La performance finanziaria è solida, con il flusso di cassa (FOCF) che si attesta oltre la guidance a 635 milioni in incremento del 17,8% rispetto al dato già significativo del 2022, a dimostrazione della capacità del Gruppo di continuare il percorso di efficientamento che sta portando alla crescita della generazione e conversione di cassa.
L’Indebitamento netto di Gruppo continua a ridursi, con un miglioramento del 23% rispetto al 2022, e si attesta a 2,3 miliardi; la significativa generazione di cassa e ai proventi derivanti dalla cessione della quota minoritaria di DRS hanno permesso al Gruppo di proseguire nel percorso di riduzione dell’indebitamento.
Si precisa che l’approvazione del progetto di bilancio civilistico e del bilancio consolidato di
Leonardo al 31 dicembre 2023 è prevista per il 11 marzo 2024, mentre il Piano Industriale 2024-2028 verrà presentato il 12 marzo 2024.