Avvio cauto per le principali borse europee in vista degli appuntamenti chiave di questa settimana.
A Milano, il Ftse Mib cede lo 0,2% a 32.869 punti, poco mosso come il Ftse 100 di Londra (-0,2%), il Cac 40 di Parigi (-0,1%), il Dax di Francoforte (flat) e l’Ibex35 di Madrid (flat), .
Focus sulla testimonianza al Congresso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell che potrebbe fornire nuovi dettagli sulle prossime mosse della banca centrale americana. I mercati vedono ora un primo taglio a luglio rispetto alla previsione di inizio mese scorso che indicava per maggio l’avvio dell’allentamento.
Cresce l’attesa inoltre per il 14° Congresso nazionale del popolo cinese, incontro parlamentare annuale che prenderà il via domani a Pechino.
Occhi questa settimana anche sull’inflazione di Tokyo, i dati sulla crescita australiana, la riunione della Bce e i non farm payrolls.
Da monitorare infine la corsa alla Casa Bianca dopo la vittoria di Nikki Haley alle primarie repubblicane di Washington in attesa del Super Tuesday di questa settimana.
Sul forex, l’euro/dollaro risale a 1,086 e il cambio tra biglietto verde e lo yen a 150,3. Tra le materie prime, petrolio in leggero rialzo con il Brent (+0,2%) a 83,7 dollari al barile e il Wti (+0,1%) a 80 dollari dopo che l’Opec+ ha esteso i tagli alla produzione di greggio fino a metà 2024.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 148 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,89%.
Tornando a Piazza Affari, corre in avvio Diasorin (+5,3%) dopo aver ricevuto dalla FDA l’autorizzazione 510(k) per la nuova piattaforma Liaison Plex e per il suo primo pannello di test, il Liaison Plex Respiratory Flex Assay. Seguono Saipem e Pirelli (+1,4%).
Scivolano invece in coda Ferrari (-2,1%), Moncler (-1,4%) e Nexi (-1%).