Avvio sotto la parità a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones cede lo 0,3%, il Nasdaq lo 0,2%, lo S&P 500 lo 0,1%.
Gli investitori restano intenti a valutare le prossime mosse della Fed e la traiettoria futura dei tassi d’interesse: nuove indicazioni sono attese mercoledì dalla testimonianza al Congresso del presidente Jerome Powell.
I mercati vedono ora un primo taglio ai tassi a luglio rispetto alla previsione di inizio mese scorso che indicava per maggio l’avvio dell’allentamento.
L’attenzione è poi rivolta alla ricca agenda macroeconomica, in particolare sul mercato del lavoro americano: in attesa del Job Report di venerdì, lo sguardo è rivolto alla stima ADP di febbraio sull’occupazione (in uscita mercoledì) e al dato settimanale sulle nuove richieste di disoccupazione (giovedì).
Tornando a Wall Street, Apple cede l’1,8% in seguito alla multa da 1,8 miliardi di euro da parte della Commissione Europea per aver violato la concorrenza sullo streaming musicale.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,085, il dollaro/yen a 150,5. Tra le materie prime, in leggero rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,4%) a 83,9 dollari e il Wti (+0,3%) a 80,2 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 4,59% e al 4,24%.