Edison Next, società del Gruppo Edison che accompagna aziende e territori nel loro percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica, affianca AFV Beltrame Group, primaria realtà siderurgica internazionale, nel percorso di trasformazione digitale dei suoi impianti.
L’accordo siglato, della durata di 5 anni, prevede l’implementazione di Edison Analytics, una soluzione innovativa per il monitoraggio dei consumi energetici che sfrutta la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale.
Edison Analytics sarà applicata in tutti i siti produttivi del Gruppo, che comprendono tre stabilimenti produttivi in Italia, uno in Francia, uno in Svizzera e due in Romania e che prevedono processi industriali a elevato consumo energetico. A questi si aggiungono tredici siti localizzati in Italia dedicati alla produzione di energia rinnovabile.
In particolare, il servizio Edison Analytics si basa su una piattaforma innovativa di energy intelligence che permette di monitorare, gestire e ottimizzare i consumi energetici. Grazie all’intelligenza artificiale basata sul Machine Learning, il sistema, oltre a permettere una rendicontazione puntuale di consumi ed emissioni dei singoli stabilimenti, si configura come uno strumento fondamentale per l’individuazione di strategie energetiche di lungo periodo che abilitano il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione.
Grazie a Edison Analytics sarà possibile individuare aree di efficientamento che consentiranno risparmi energetici dal significativo impatto economico per il Gruppo, partendo dall’individuazione degli sprechi d’energia fino ad arrivare ad applicazioni di ottimizzazione mediante AI.
Con questo accordo Edison Next e AFV Beltrame Group compiono il primo passo di un percorso che potrà prevedere la realizzazione di ulteriori interventi finalizzati a rendere i siti del Gruppo sempre più sostenibili.
L’accordo infatti si inquadra all’interno dell’impegno di AFV Beltrame Group per la riduzione delle emissioni e la maggiore sostenibilità ambientale delle proprie attività. Impegno che si è concretizzato in un piano di decarbonizzazione che ha come obiettivo la riduzione del 40% delle emissioni di CO2 di scopo 1 e 2 al 2030, facendo leva su 4 pilastri: efficienza produttiva, azioni di economia circolare, autoconsumo di energia rinnovabile e utilizzo di idrogeno.