Il Cda di Maire ha esaminato e approvato la Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione 2024 e sui compensi corrisposti e la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per l’esercizio 2023.
Il Consiglio ha altresì verificato il permanere dei requisiti di indipendenza in capo ai Consiglieri di Amministrazione Gabriella Chersicla, Paolo Alberto De Angelis, Cristina Finocchi Mahne, Isabella Nova e Maurizia Squinzi.
Inoltre il Cda ha deliberato di convocare per il 17 aprile 2024 (18 aprile in seconda
convocazione) l’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti.
In sede ordinaria, l’Assemblea sarà chiamata, inter alia, ad approvare:
- il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023 e deliberare in merito alla proposta di destinazione del risultato di esercizio e distribuzione del dividendo;
- le proposte di adozione del Piano di Incentivazione di Lungo Termine 2024–2026 rivolto all’Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società e ad alcuni selezionati Dirigenti apicali di società del Gruppo MAIRE, e del Piano di Restricted e Matching Shares destinato all’Amministratore Delegato e Direttore Generale di MAIRE;
- la nuova proposta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie fino a un ammontare massimo di 10 milioni di azioni ordinarie, senza valore nominale, pari al 3,044% delle azioni attualmente in circolazione.
In sede straordinaria, l’Assemblea sarà chiamata ad approvare le proposte formulate dal Consiglio di Amministrazione in merito alla modifica degli articoli 1 (Denominazione) 9 (“Convocazione dell’assemblea”) e 10 (“Intervento e voto in assemblea”) dello Statuto sociale della Società.
Società consiste nella modifica della denominazione sociale in “MAIRE S.p.A.”.