Mercati USA – Salgono Nvidia, Oro e Bitcoin

Inizio di ottava tranquillo a Wall Street con gli indici domestici che partono in sordina e tentano un nuovo allungo, ma cedono nel finale chiudendo tutti in lieve discesa.

Lo S&P500 ed il Russell 2000 arretrano di un decimo di punto percentuale, il Dow Jones dello 0,2% ed il Nasdaq dello 0,4%.

Il listino tecnologico soffre la discesa di Apple (-2,5%) e Google

(-2,7%) compensata dalla solita corsa dei semiconduttori che continuano a macinare nuovi records assoluti, Ieri Nvidia (+3,6%), Super Micro Computer (+18,6%) e AMD (+1,3%). Balzo anche di MicroStrategy (+23,6%), nota per il suo portafoglio di Bitcoin che si è considerevolmente rivalutato nelle ultime settimane.

Indice VIX in rialzo del tre per cento a quota 13,5 punti.

Sul mercato obbligazionario i rendimenti interrompono quattro sedute di discesa risalendo di quattro punti base sulla scadenza decennale governativa (Il Tbond) fino al 4,23%.

Tra le materie prime, il petrolio tenta invano per la seconda seduta consecutiva di superare la barriera degli 80 dollari al barile, ma chiude invece in ribasso di quasi il due per cento a quota $78,5.

Seconda seduta positiva per i due principali metalli preziosi, con l’oro che avanza del 1,3% superando anche la barriera dei 2.100 dollari l’oncia. Più brillante l’argento il quale mette a segno un progresso del 3,1% superando d un soffio anche la soglia dei 24 dollari l’oncia.

Non si spegne l’euforia sul mercato delle criptovalute con Bitcoin (+7%) che si avvicina al record storico di 68.000 dollari. Volano le cripto meno note con rialzi diffusi in doppia cifra tra il venti ed il cinquanta per cento giornalieri.

Sul mercato valutario il dollaro si indebolisce lievemente fino a 1,086 e sale fino a 31,55 nei confronti della lira turca, ennesimo nuovo massimo rispetto alla valuta di Ankara.