Il nuovo Piano Industriale 2024-2028 rafforza il ruolo del Gruppo ACEA quale operatore infrastrutturale – focalizzato sulle attività regolate – in un contesto in forte evoluzione
che offre importanti opportunità di investimento: nell’acqua, per l’ammodernamento
dell’infrastruttura; nell’elettrico, per la resilienza delle reti; nell’ambiente, per l’economia circolare.
La centralità delle persone, la forte disciplina sui costi e sugli investimenti e l’ottimizzazione della struttura finanziaria rappresentato i pilastri del Piano, che prevede un significativo incremento dei capex e un crescente valore per gli azionisti.
Il Business Plan si basa sui seguenti enabler:
• PERSONE – l’applicazione dei principi della nuova Carta della Persona e della Partecipazione, l’introduzione di nuove competenze, la formazione, lo sviluppo professionale, oltre al potenziamento del welfare aziendale.
• SISTEMI – l’utilizzo di nuove tecnologie (digitalizzazione, Artificial Intelligence, robotica) anche a supporto della qualità del servizio e della sicurezza. Sono previste, inoltre, partnership industriali, finanziarie e tecnologiche per accelerare la crescita sui business regolati.
• PROCESSI – il ridisegno dei processi per ottimizzare la gestione operativa e la qualità del
servizio, la review degli acquisti, l’ottimizzazione del capitale circolante e il rafforzamento del modello di governance.
HIGHLIGHTS ECONOMICO–FINANZIARI:
- L’EBITDA in arco piano presenta una crescita media annua di oltre il 5% e raggiunge 1.800 milioni a fine 2028 (di cui il 90% da attività regolate, rispetto a 87% del 2023), rispetto ai 1.391 milioni del 2023 (+29%);
- L’utile netto è previsto aumentare ad un CAGR del 5% da 294 milioni del 2023 a 375 milioni nel 2028, nonostante l’aumento degli ammortamenti e degli oneri finanziari;
- Investimenti complessivi per 7,6 miliardi, focalizzati su Acqua, Elettrico, Ambiente. Investimenti annui pari a circa 1,5 miliardi, rispetto a circa 1 miliardo nel periodo 2020–2023;
- RAB (Regulatory Asset Base) consolidata al 2028 10,5 miliardi, in aumento del 42% rispetto al 2023 con un CAGR nell’arco di piano superiore al 7%;
- Ottimizzazione della struttura finanziaria con un rapporto PFN/EBITDA previsto in flessione da 3,5x del 2023 a 3,1x nel 2028;
- Dividendo: crescita del 4% annuo 2023–28 per una distribuzione complessiva di oltre 1 miliardo.
Principali obiettivi di Sostenibilità:
- ENVIRONMENT
• target SBTi di riduzione emissioni da raggiungere entro il 2032 (Scope 1, 2, 3);
• focus su funding “green”;
• rafforzamento policy su biodiversità. - SOCIAL
• rafforzamento impegno nella tutela e valorizzazione delle persone;
• introduzione della valutazione dell’impatto sociale delle iniziative di welfare;
• implementazione policy di Gruppo sui diritti umani. - GOVERNANCE
• management incentive scheme con focus su ESG;
• piena integrazione dei criteri ESG nei processi di Risk e Compliance;
• promozione performance ESG lungo la catena di fornitura.