Banche (+1,0%) – Il mercato preferisce Intesa Sanpaolo, la migliore di tutte con un +2,0%

 

Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +1,0% rispetto al +0,5% del corrispondente europeo e al +0,7% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street procedeva negativa dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 141 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,71%.

Tra le Large Cap, Intesa Sanpaolo ha terminato le contrattazioni a +2,0%, Mediobanca a +0,9%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a +0,7%, Banco Bpm a +0,4%, UniCredit a +0,3% e Banca Monte dei Paschi di Siena a -0,2%.

Il 4 marzo 2024 Banco BPM ha acquistato sull’Euronext Milan complessive 905.286 azioni
proprie (pari allo 0,06% delle azioni ordinarie in circolazione) al prezzo unitario medio di 5,523112 euro, per un controvalore totale pari a 4.999.995,97 euro, nell’ambito del programma di acquisto di azioni a servizio dei piani di incentivazione ai dipendenti, eseguito in forza della delibera assembleare del 20 aprile 2023.

Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a +0,9% e Banca Popolare di Sondrio a -0,1%.

Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un +1,2% e Banca Profilo una sostanziale stabilità.