Seduta perlopiù in rialzo per le principali borse asiatiche dopo la chiusura negativa di ieri a Wall Street.
Shanghai e Shenzhen scambiano rispettivamente a -0,3 e +0,2%, Hong Kong avanza dell’1,6%. In Giappone, Nikkei flat e Topix a +0,4%.
Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a -1,7%, Dow Jones e S&P500 hanno ceduto un punto percentuale.
Gli investitori si sono concentrati sulla riunione politica della Cina dopo che i funzionari hanno annunciato un ambizioso obiettivo di crescita del 5%.
In Giappone, gli operatori prevedono che la banca centrale abbandonerà il tasso di interesse negativo entro due settimane e che si sta posizionando di conseguenza.
Tornando all’equity, le azioni di Hong Kong hanno registrato un rimbalzo, guidate dai giganti tecnologici cinesi Alibaba Group Holding e Tencent Holdings, mentre JD.com è cresciuta in vista dei risultati del quarto trimestre.
Occhi anche agli Usa, dove cresce l’attesa per la testimonianza semestrale di Powell al Congresso Usa dove il presidente della Federal Reserve probabilmente ribadirà il messaggio secondo cui non c’è fretta di tagliare i tassi.
Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,087 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen scende a 149,4. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,4%) a 82,4 dollari al barile e il Wti (+0,5%) a 78,6 dollari.
