Avvio in rialzo a Wall Street, in attesa delle parole di Powell al Congresso Usa.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,9%, lo S&P 500 lo 0,7%, il Dow Jones lo 0,6%.
Focus principale sulla testimonianza semestrale di Powell al Congresso degli Stati Uniti, in occasione della quale il presidente della Fed dovrebbe ribadire che non vi è urgenza di tagliare i tassi d’interesse, visto l’ottimo stato di salute dell’economia americana.
Ulteriori indicazioni sono attese dalla pubblicazione questa sera del Beige Book della Fed, e dalle dichiarazioni di Neel Kashkari (Fed Minneapolis) e Mary Daly (Fed San Francisco).
L’attenzione è poi rivolta ai dati sul mercato del lavoro: in attesa del Job Report di venerdì, la stima ADP sull’occupazione di febbraio ha evidenziato un valore di 140mila nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti, inferiori alle attese (150mila) ma al di sopra dei 111mila del mese precedente (dato rivisto da 107mila).
Restando sul fronte macro, nella settimana al primo marzo il dato MBA sulle richieste di mutui ipotecari in America ha registrato un aumento del 9,7%, dopo il -5,6% della settimana precedente.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,089, mentre il dollaro/yen scende a 149,3. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,3%) a 83,1 dollari e il Wti (+1,9%) a 79,6 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,54% e al 4,11%.