Nell’ambito dell’operazione di liability management annunciata il 4 marzo che
prevede un’offerta di riacquisto del proprio prestito obbligazionario subordinato
denominato in euro a tasso fisso “Euro 200,000,000 Fixed Rate Reset Subordinated
Notes due 30 July 2029 – ISIN XS2034847637”, Banca Popolare di Sondrio ha collocato
con successo presso investitori istituzionali una nuova emissione obbligazionaria
subordinata Tier 2 con scadenza 13 marzo 2034, rimborsabile anticipatamente 5 anni
prima della scadenza, per un ammontare pari a 300 milioni.
L’obbligazione è stata emessa ad un prezzo pari a 100 e prevede, per i primi cinque anni, una cedola annua del 5,505%.
L’emissione ha raccolto sul mercato un notevole interesse da parte di oltre 190
investitori istituzionali appartenenti a diversi Paesi che hanno avanzato richieste per
circa 1,8 miliardi di euro ed è stata, infine, allocata per il 60% all’estero.
Lo spread del prestito obbligazionario, inizialmente annunciato pari a mid-swap 5 anni +325 punti base, è stato di conseguenza ridotto fino al livello finale di +280 punti base.
L’obbligazione, emessa a valere sul Programma EMTN della Banca, verrà regolata con
valuta 13 marzo 2024 e successivamente quotata alla Borsa del Lussemburgo con un
rating atteso di BB (S&P Global Ratings).
L’operazione – spiega la Banca – “è parte integrante del piano di funding in essere e
contribuisce a migliorare ulteriormente la struttura di capitale, consolidando gli ampi
margini sui requisiti regolamentari di cui Banca Popolare di Sondrio già dispone”.
BofA Securities Europe SA, e UBS Europe SE hanno agito in qualità di Joint Bookrunner.