Ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +0,4% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al +0,7% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso positive, con Wall Street tonica dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 135 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,66%.
Tra le Large Cap Stellantis ha terminato le contrattazioni a +1,1%, Iveco a +0,8%, Ferrari invariata e Pirelli & C a -3,5%.
Pirelli ha chiuso il 2023 con ricavi pari a 6,65 miliardi (~6,6 miliardi il target), sostanzialmente in linea rispetto al 2022 (+0,5%). La crescita organica dei ricavi è stata pari a +6,8% (-6,3% l’impatto derivante dai cambi e dall’iperinflazione in Argentina e Turchia).
Pirelli ha anche annunciato l’approvazione del budget 2024 e l’aggiornamento piano industriale 2024-25.
Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un -0,2% e Brembo un -1,0%.
Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +2,9%, Landi Renzo un +0,2%, Sogefi un -1,5% e Pininfarina anch’essa un -1,5%.
